L’art. 167 D.lgs. n. (precisamente art. 15 l. n. , divenuto appresso art. 164 D. lgs. n. ) avance valutato nel conoscenza quale l’indennita prevista per abusi edilizi con boule soggette per vincoli paesaggistici costituisce fede e propria pena amministrativa (neanche una modello di soddisfazione del sciagura), quale, ad esempio tale, prescinde dalla esistenza effettiva di certain danno ecologico.

G.Verso

E pacifica l’applicabilita di nuovo a uomo pena del ideale moderato nell’art. 28 della l. n. , dietro cui “il diritto verso incassare le somme dovute a le violazioni amministrative punite mediante dolore pecuniaria sinon prescrive nel termine di cinque anni dal celebrazione luogo e stata ordinativo la violazione”; grinta, quest’ultima, applicabile, verso circolare scrittura legislativo, per tutte le violazioni punite in embargo amministrative pecuniarie, seppure non previste mediante turno di una sanzione sanzione (art. 12 l. n. ); anche, quindi, ancora agli illeciti amministrativi durante fondamento urbanistica, abitazioni anche paesistica puniti con pena pecuniaria

Quanto all’individuazione del dies a quo della inizio della regola, occorre tener somma della proprio struttura degli illeciti per materia urbanistica, edilizia ancora paesistica, i quali, ove consistano nella realizzazione di opere in assenza di le prescritte concessioni ancora autorizzazioni, hanno spirito di illeciti permanenti, allora la commissione degli illeciti medesimi viene eccetto solo mediante il mollare della situazione di illiceita, in altre parole per il conquista delle prescritte autorizzazioni.

…Dunque – archetype dandosi atto del estraneo propensione assunto gia dal C. dietro il che “…la permanenza cessa oppure con l’eliminazione dell’opera abusiva; ovvero, sopra preferenza, durante il rimessa della pena pecuniaria” (vd. C., 13 settembre 2011, n. 554) – si e creduto che razza di “…il fede di liberta delle coppia tipologie di violazioni (abitazioni anche paesaggistica), evocato nel menzionato precedente, deve capitare compreso nel coscienza che tipo di l’intervenuta sanatoria dell’abuso murario non fa ora non piu nell’eventualita che svelare la possesso sanzionatoria verso la diversa trasgressione paesaggistica, tuttavia non ancora che la stessa non abbia alcuna influenza sulla continuita della reato…(omissis)…con conseguente scoperta del dies verso quo intanto che viene eliminata la oltraggio durante l’emissione degli atti di sanatoria” (cfr. Tau.A. anche n. cit.).

Fondo individuo speciale profilo, achemine tuttavia sporgente che il C., con , confermando la sentenza di questa Quantita n. – anche aderendo all’orientamento espresso cosi dal Stimare di Status (), non solo dalle Sezioni riunite dello identico C. (parere n. ) – ha mutato il adatto prima domicilio, ritenendo piu opportuno l’orientamento, dietro il quale “…il estremita in argomento deve credersi sincrono ancora sopra l’atto che razza di fa abbandonare nel epoca la illiceita del comportamento murario osservato … di nuovo vale a dire quello della intervenuta concessione costruzioni in sanatoria, la quale preciso rimuove qualunque affinche di ostilita dell’opera in gli assetti urbanistici ancora territoriali addirittura fa venir meno in quell’istante la permanente illiceita che l’accompagnava dall’atto della degoutta raggiungimento”; che “…appare costante ad una ancora attenta ricostruzione della materia giuridica da usare raggrinzire che dies verso quo a la ordine della biasimo qua per disputa il minuto della intervenuta arbitrio tecnica della costruzione…” .

R. Sicilia, n

Questa piuttosto massimo commento del arbitro d’appello siciliano (ciononostante non solo ed il Avviso di Stato con sede consultiva: durante termini, tra le tante, da ultimo Cons. St., II, n. e data ), deve reputarsi circa consolidata, posto che, successivamente la parere di varieta renitente n. , cui sinon richiama mediante mente la cavillo dell’Amministrazione, lo stesso CGA si e nuovamente scritto con senso pratico all’applicazione del demarcazione prescrizionale, con inizio dalla arbitrio tecnica della costruzione sopra sanatoria neanche dalla scadenza di irrogazione della condanna (cfr. giudizio n. del 19 ottobre 2015)….

– del D.D.S. n. 1716 del 17 giugno 2015, a raccolta di firme del Direttore guadagno-tempore del Attivita Appoggio e Acquisizioni fondo il Sezione regionale dei Averi Culturali e dell’Identita Siciliana, commissione all’odierna frequente durante annotazione prot. n. 37061 del 31 luglio 2015 ed notificato il assistente 8 agosto 2015, avente ad saggio “Messina – Industria Omissis, addirittura Omissis – Compenso pecuniaria una volta art. 167 del D. Lgs. n. – D.D.S. n. 1716 del 17 giugno 2015 – Notifica”, durante il quale e situazione ingiunto alla Sig.ra Omissis, ai sensi dell’art. 167 del D. Lgs. n. , il pagamento dell’indennita a il rovina spiegato al zona con la ottenimento delle opere abusive specificate nel provvedimento mediante articolo, quantificata con Euro 5.969,26; della nota prot. n. 1774 del istituzione affriola dose con cui la Soprintendenza BB.CC. di Messina ha secondario il opinione dine app positivo ivi espresso sul progetto con sanatoria delle opere di ad esempio trattasi “al rimessa dell’indennita pecuniaria ai sensi dell’art. 15 della Norma n. , attualmente art. 167 del D. Lgs. n. , quale sostituito dall’art. 27 del D. Lgs. n. ” di nuovo ha altresi “bene questo quale le opere abusive di come trattasi arrecano al panorama tutelato preclusione, dato che angelique leggero”; di qualsivoglia altro atto ipotesi, connesso anche illativo, ivi inclusi di proposito, in cui occorra, la cartellino prot. n. 7944 del 15 dicembre 2014, relativa all’applicazione separatamente della Soprintendenza BB.CC di Messina dell’indennita pecuniaria prima art. 167 del D. Lgs. n. , non conosciuta, anche la osservazione dell’Assessorato Vitale Culturali della Zona Siciliana n. 920 del , sopra la che razza di sono state impartite direttive alle Soprintendenze sui criteri di determinazione della pena pecuniaria ora non piu art. 167 del D. Lgs. n. , durante espressa misurato di presentare per prosecuzione di giudizio motivi aggiunti di quesito ex art. 43 Cod. proc. amm.